La donna che ha portato Doha ad essere una meta culturale e il Qatar nel sistema dell'arte
La sceicca Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani è una delle donne più influenti del Golfo.
Al-Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani è la figlia di Mozah e quindi sorella dell'emiro in carica nel Califfato del Qatar.
Mentre l'emiro riversa gran parte dei suoi investimenti nello sport, Al-Mayassa fa lo stesso nell'arte, spendendo circa 1 miliardo di euro all'anno per l'acquisto di opere d'arte (nel 2015 ha comprato un dipinto di Gauguin per 300 milioni di euro), per cui è stata nominata da ArtReview la donna più potente del panorama artistico mondiale.
È presidente del Qatar Museums, responsabile di gioielli architettonici e culturali come il National Museum of Qatar e il Doha Museum of Islamic Art, e ha portato nel Paese mostre e opere di artisti come Jeff Koons, Damien Hirst, Andy Warhol e Richard Serra.
Legata all’Italia, recentemente è stata avvistata a Torino per un colloquio con Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e dal 2013 è partner di Fondazione Prada per il premio Curate.
Forti sono i legami anche con il mondo della moda, sempre più al centro del mondo dell’arte contemporanea.
Nel 2030, poi, la Al Thani aprirà l'Art Mill Museum, ospitato in un ex mulino e progettato dall'architetto cileno vincitore del Premio Pritzker Alejandro Aravena.
Il complesso museale e artistico, che sorgerà lungo il lungomare di Doha, incorporerà la facciata del mulino, con i suoi silos.
"Stiamo mantenendo i silos come parte della nostra identità" ha detto la Sheikha Al Mayassa.
“Penso che gli edifici creino un'identità di luogo. Il Qatar non è un paese molto grande geograficamente, quindi vogliamo preservare il più possibile".
Link utili:
Un ritratto del Financial Times;
Un ritratto (in italiano) di Elle.com del 2019;
BIO in inglese (via ArtForTomorrow).
La casa-studio di Carol Rama a Torino
Se siete a Torino non potete perdere tra i suoi molti magici segreti uno dei meglio custoditi: la casa studio di Carol Rama.
In via Napione 15, all’ultimo piano, si aprirà per voi uno scrigno inesauribile di meraviglie, un laboratorio di invenzioni, un caos apparente governato dalla massima armonia.
Carol Rama, una delle massime artiste del nostro tempo, ci ha vissuto più di settant’anni: dagli anni Quaranta fino alla sua scomparsa, nel 2015.
Ogni centimetro rivela tesori: opere a lei dedicate da Man Ray, Edoardo Sanguineti, Andy Warhol.
Per informazioni cliccare qui.
Terrae Motus a Caserta
La collezione Terrae Motus è una delle più importanti raccolte pubbliche di arte contemporanea in Italia.
Grazie all’intuizione del gallerista napoletano Lucio Amelio, all’indomani del terremoto che nel novembre del 1980 devastò Campania e Basilicata, Terrae Motus nacque dall’intento di opporre la forza creatrice dell’arte alla violenza distruttiva della natura.
La collezione, che è ospitata dal 1992 alla Reggia di Caserta cui è stata legata con lascito testamentario da Lucio Amelio, sintetizza le principali tendenze artistiche italiane e straniere degli anni ottanta: sono presenti oltre settanta opere di artisti di ogni parte del mondo, da Beuys, Haring, Kiefer, Warhol agli italiani Boetti, Cucchi, Paladino, Paolini, Pistoletto, Schifano, per citarne solo qualcuno.
L’attuale e stabile sistemazione museale offre la possibilità di vedere l’intera collezione, con un percorso di visita nei sontuosi appartamenti storici del Settecento, e permette di riflettere sul rapporto tra arte contemporanea e istituzioni.
Un tema di grande attualità che vede l’impegno diretto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per la realizzazione a Roma del Centro nazionale per le arti contemporanee, una nuova istituzione – che include il Museo delle arti del XXI secolo e il Museo di architettura – completamente dedicata, con definizione ampia, all’espressione artistica contemporanea.
Catalogo di Skira.
Chi sono
Sono Dario Ujetto e scrivo questa newsletter da fine agosto 2022.
Ho 44 anni e da sempre sono appassionato di storie.
Sono co-founder della startup Artàporter e della società di consulenza Feelthebeat.
Scrivo storie di cibo su Eat Piemonte.
Operaio della comunicazione e del marketing, non chiedetemi mai consigli su carriera professionale o personal branding.
Non ho una carriera e sono un pessimo venditore di me stesso.
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