Eppur Torino si muove: cercare l'innovazione negli eventi OFF della settimana dell'arte
Il contemporaneo a Torino prima della settimana di Artissima.
Alcune settimane fa Marina Paglieri su La Repubblica firmava un reportage sullo stallo dell’arte a Torino. Giungendo alla conclusione che il “contemporaneo” a Torino era in crisi.
Non vogliamo tornare sull’argomento, ma registriamo (toccandolo con mano) che molta sperimentazione cittadina passa da manifestazioni OFF o complementari rispetto ad Artissima.
E’ il caso di DIFFUSISSIMA, dal 22 ottobre al 5 novembre, di cui parleremo in profondità nella prossima newsletter ma che quest’anno è diventata anche “produttrice” di contenuti a livello curatoriale, comunicativo e logistico.
Ma anche di The Others, che ieri ha annunciato una serie di appuntamenti introduttivi rispetto alla Fiera vera e propria.
Post Umano l’Ulteriorità: anticipazioni
All’interno dello Scalo Vallino, dal 22 ottobre al 15 novembre 2023, apre nell’ambito della più ampia manifestazione DIFFUSISSIMA , Post-Umano l’Ulteriorità.
Una mostra collettiva phygital, un gruppo di artisti taluni digitali, altri fisici, che affrontano la parabola futuristica dell’umano.
Post-Umano è ideato da Simone Sensi, al quale i direttori artistici di Artàporter Alyona Kosareva e Massimo Gioscia hanno affidato la curatela della mostra di Scalo Vallino.
Post-Umano è il sequel ideale di Post Human, la mostra curata nel 1992 da Jeffrey Deitch e ospitata al Castello di Rivoli, primo museo di arte contemporanea in Italia.
Simone Sensi porta questo progetto ambizioso nella “sua” Torino, ormai città di adozione, continuando il suo percorso di ricerca tra il fisico e il digitale, tra ciò che è stato e ciò che sarà, fornendo punti di vista interessanti sui futuri possibili.
Ecco gli artisti protagonisti della mostra:
Lawrence Malstaf (per la prima volta in Italia);
Federico Clapis;
Matteo Lucca;
MiTch Lurenzana;
Francesco Niccoli;
Martina Fontana.
Artàporter, Banco P. Azzoaglio e Biesse Investment Company S.p.A. sono i partner di questa produzione artistica.
Per accedere all’evento è necessario registrarsi su Eventbrite (guarda anche gli eventi già in lista)
The Others Countdown
Tre, due, uno, accensione: è già in partenza la missione The Others Art Fair 2023 che sbarca dal 2 al 5 novembre nuovamente nel Padiglione 3 di Torino Esposizioni con l’obiettivo di portare all’ombra della Mole gallerie come pianeti, pronte a risplendere come astri nascenti per esplorare l’Universo dell’arte contemporanea attraverso uno spazio espositivo cosmico.
Per l’occasione, nasce 'Countdown': un mese di eventi di avvicinamento alla XII edizione della Fiera, fondata da Roberto Casiraghi e Paola Rampini, per riscoprire e creare sinergie con realtà espositive indipendenti torinesi.
Talk, presentazioni ed esposizioni dedicati all’arte in tutte le sue forme, con un calendario di due appuntamenti a settimana diffusi in città, dal 12 al 31 ottobre, grazie alla collaborazione nata con 7 spazi non profit: Otto Finestre, Muta Torino, Nisba Studio, ArtPhotò, Associazione Bastione, IDEM Studio e Il Cerchio e le Gocce.
«The Others è una fiera internazionale, che da Torino guarda al mondo e che si spinge quest’anno fino ai confini dell’Universo ma, allo stesso tempo, non dimentica le sue origini, il luogo in cui si trova - sottolinea Roberto Casiraghi - perché è fondamentale mantenere sempre un contatto vivo e diretto anche con le realtà creative più giovani della città».
Ne è un esempio anche la residenza d’artista di un mese a Torino, proposta nella scorsa edizione dal Comitato Piero D’Amore e vinta da Letizia Scarpello.
L’artista, giunta a Torino a settembre 2023, ha organizzato la sua ricerca su due livelli differenti, coniugando la produzione in studio, che ha sviluppato sotto forma di disegni e scritture, a quella in dialogo con la città, alternando momenti di documentazione su luoghi di particolare interesse (come edifici abbandonati), a incontri con realtà produttive locali (fra cui laboratori di carpentieri, fabbri, vetrai e tappezzieri).
Letizia Scarpello ha così riassunto in un’unica installazione dal titolo “Attraverso” la sua esperienza più recente, che sarà visitabile a The Others 2023 nei giorni di apertura della fiera al pubblico.
Non manca infatti l’attitudine creativa ed eclettica - da sempre uno degli elementi distintivi della Fiera dal carattere contemporaneo e indipendente - come cortocircuito di un sistema autoreferenziale dell’arte per ricreare una vera e propria “Factory” di realtà emergenti, quale ritrovo privilegiato delle voci più nuove e delle tendenze artistiche più prorompenti.
Chi sono
Sono Dario Ujetto e scrivo questa newsletter da fine agosto. Ho 44 anni e da sempre sono appassionato di storie.
Sono co-founder della startup Artàporter e della società di consulenza Feelthebeat.
Scrivo storie di cibo su Eat Piemonte.
Operaio della comunicazione e del marketing, non chiedetemi mai consigli su carriera professionale o personal branding. Non ho una carriera e sono un pessimo venditore.
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