Cocaina a colazione e i tre demoni italiani
Marina Ripa di Meana racconta Schifano, Angeli e Festa in un libro epocale e poco diffuso.
La cocaina è stata ed è la falsa amica di molte artiste ed artisti. Per tanti è svago, per molti è stato un vizio autodistruttivo.
E quando si parla di genio ed autodistruzione, viene alla mente il trio maudit dell’arte italiana e romana: Renato Schifano, Franco Angeli e Tano Festa.
Belli e dannati, hanno segnato un’epoca imponendosi da pari livello con i loro colleghi americani. Tanto da essere definiti Italian Pop Art.
Franco Angeli rapisce il cuore di Marina Ripa di Meana, donna eccezionale e “mitica”.
Capace di sedurre l’alta società, giornalisti ma anche artisti. A suo agio in ogni ambiente.
Il libro
Cocaina a colazione è un libro autobiografico che si dipana in un vis à vis incalzante ed avvincente tra la borghese illuminata Marina Ripa di Meana ed il giornalista Costanzo Costantini.
Dopo un breve excursus sulla Roma del dopoguerra, Marina Ripa di Meana racconta la sua storia d’amore ed odio con Franco Angeli.
Pittore maledetto, Angeli irrompe sulla scena romana alla fine degli anni ‘50.
Insieme agli altrettanto noti Schifano e Festa diventa simbolo di un artista che vive in maniera dissoluta e quanto mai pericolosa, dividendosi tra droga, alcool e sfrenata sessualità.
I pittori di Piazza del Popolo interessarono spasmodicamente tutti i critici dell’epoca, che vedevano in loro una genialità senza spazio e tempo: inimitabile ed altamente poetica.
Franco Angeli, ritratto di Marina Ripa di Meana
Link interessanti
Belli e dannati (Carlo Vanoni)
Libro Cocaina a colazione (Maretti Manfredi Editore)
Fiato d’artista di Paola Pitagora (Sellerio)
I tre artisti (via Rai Cultura)
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Dal 24 ottobre al 6 novembre prenderà il via la prima edizione di DIFFUSISSIMA by Artàporter, il fuorisalone della Torino Art Week che porterà l’arte contemporanea negli spazi cittadini, coinvolgendo le persone in eventi, workshop e vernissage su tutto il territorio.
Con il supporto della Città di Torino, della Camera di Commercio e di Torino Social Impact e con Banco Azzoaglio nella veste di Main Sponsor.
DIFFUSISSIMA è figlia di Artàporter, la piattaforma di matching tra artisti ed esercizi commerciali, e fa suo l’obiettivo di ripensare i luoghi comuni dell’arte, immaginando un nuovo modo di esperirla.
Brad Pitt scultore in Finlandia
L’arte è qualcosa di più di un hobby per Brad Pitt.
L’attore ha da poco pubblicato un tweet con le foto di alcune delle opere realizzate in veste di scultore ed esposte in una galleria d’arte finlandese insieme a quelle di Nick Cave.
Il risultato di questa sua passione, o forma di autoterapia, è a disposzione del pubblico del Sara Hildén Art Museum di Tampere: un pannello di gesso modellato raffigurante “uno scontro a fuoco” e una serie di case, danneggiate da colpi d’arma da fuoco e altro.
Con lui, a partecipare all’evento dedicato all’artista britannico Thomas Houseago, anche il musicista australiano Nick Cave, autore di una serie di piccole figure in ceramica raffiguranti “la vita del diavolo in 17 stazioni“.
Mentre Cave – comunque alla sua prima esibizione pubblica – aveva studiato arte all’università di Melbourne prima di decidere di concentrarsi sulla musica, Pitt avrebbe iniziato a lavorare la ceramica dopo il suo divorzio da Angelina Jolie nel 2016.
E per quanto si sia dichiarato sempre grande fan del programma The Great Pottery Throw Down di Channel 4, in passato aveva definito la sua nuova passione per la ceramica non tanto tirando in ballo l’arte, ma come un “tipo di sport solitario, molto tranquillo e molto tattile”.
Chi sono
Sono Dario Ujetto e scrivo questa newsletter da fine agosto. Ho 43 anni e da sempre sono appassionato di storie.
Sono co-founder della startup Artàporter e della società di consulenza Feelthebeat.
Scrivo storie di cibo su Eat Piemonte.
Operaio della comunicazione e del marketing, non chiedetemi mai consigli su carriera professionale o personal branding.
Non ho una carriera e sono un pessimo venditore di me stesso.
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